Pelle troppo secca? Può essere colpa delle salviettine umidificate

Se in questo periodo senti il viso tirare, la pelle troppo secca per tutto il giorno ma, soprattutto, dopo la detersione, una delle cause potrebbe essere davvero inaspettata.

Si parla sempre molto di creme, sieri, scrub e peeling, ma molto poco del momento più importante, le fondamenta di una pelle bella, sana, idratata, compatta ed elastica.

Sto parlando della detersione.

Può sembrare strano, ma il corretto equilibrio della pelle parte proprio da qui, sia che tu debba struccarti sia che si tratti semplicemente di lavare il viso.

Alla fine di questo gesto quotidiano senti la pelle troppo secca, la senti tirare e nessuna crema riesce a eliminare questa sensazione?

Scopriamo perché.

Come detergi il viso? La tua risposta è legata alla pelle troppo secca

Vediamo quali sono le abitudini sbagliate, ma molto diffuse, che creano problemi alla pelle, rendendola secca in modo aggressivo.

Prima di tutto i prodotti utilizzati.

So che vanno di moda mille prodotti da usare insieme (la cosiddetta doppia detersione) e, cosa ancora peggiore, le salviettine struccanti.

So che possono sembrare una soluzione comoda e veloce per rimuovere il trucco e pulire la pelle… ma in realtà non sono affatto efficaci.

I difetti delle salviettine struccanti e perché causano una pelle troppo secca

Le salviettine non puliscono a sufficienza la pelle e, a causa dello sfregamento, hanno un’azione aggressiva e stressante per la pelle del viso, che è molto delicata.

Inoltre non sono nemmeno così comode come può sembrare…

Certo, paragonate a una routine che prevede aggeggi vari, pennetti e una doppia detersione, sono davvero più rapide!

Se però pensi che basta un unico detergente, naturale, sicuro, completo… allora non ne vale la pena!

Anche perché la mancanza di risciacquo è un altro grande limite delle salviettine.

Cosa accade alla pelle dopo una detersione scorretta?

Prima di tutto viene alterato il corretto pH della pelle che dovrebbe attestarsi tra 4.5 e 5.5.

Questa alterazione inizia a creare problemi a livello di idratazione. Infatti quando la barriera non è più integra, lascia passare più acqua di quella che dovrebbe, causando disidratazione.

Non solo: tutto questo compromette il corretto turn over cellulare e quindi la creazione di nuovi strati per avere una pelle sempre luminosa, compatta ed elastica.

Infine, ciliegina sulla torta, l’alterazione del pH è legata agli stati infiammatori.

La pelle sarà in squilibrio e faticherà a proteggersi dagli agenti esterni, rischiando di andare incontro a un invecchiamento precoce.

Le 3 regole per una detersione efficace e che rispetti la barriera cutanea, tenendoti alla larga da una pelle troppo secca

Ci sono 3 semplici regole fondamentali:

1. utilizzare un detergente delicato, naturale, che rispetti il delicato equilibrio del pH e dei grassi della cute;
2. Eseguire manovre delicate circolari durante la detersione su viso e collo, senza trascurare nessuna zona
3. sciacquare abbondantemente, in maniera accurata, finchè non si sente la pelle del tutto priva di residui (e non sfregare con l’asciugamano quando hai finito, mi raccomando! Tampona delicatamente)

Se però non sai come risolvere il problema della pelle troppo secca e le creme sembrano non bastare, non preoccuparti.

È possibile fare un percorso per riportare in equilibrio la barriera cutanea e ritrovare una pelle idratata, in grado di difendersi dallo stress ossidativo e di controllare l’invecchiamento in modo efficace.

Si tratta della normalizzazione fisiologica, l’unico modo per restituire alla pelle la sua capacità fondamentale di affrontare gli inestetismi, rughe incluse.

Purtroppo, se la pelle non è in equilibrio, anche il miglior prodotti anti age non sarà in grado di fare il suo lavoro.

Da dove inizia questo percorso? Semplice, da una consulenza personalizzata, del tutto gratuita, per conoscere la tua pelle, la tua specifica situazione attuale.

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Parola di Martina Bindi,
creatrice del metodo “bella senza trucco a 50 anni”